Descrizione
La Legge 160 del 27 dicembre 2019 (legge di bilancio 2020) stabilisce, a decorrere dal 01/01/2021, l'istituzione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (Canone Unico Patrimoniale), che riunisce in una sola forma di prelievo le entrate relative all'occupazione di aree pubbliche e la diffusione di messaggi pubblicitari. Nella stessa legge è prevista l'istituzione del canone patrimoniale di concessione per l'occupazione nei mercati.
Il canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria è istituito dai comuni, dalle province e dalle città metropolitane, a decorrere dal 2021.
Esso sostituisce:
- la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP);
- l'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni (ICPDPA),
- il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP).
Il canone è dovuto dal titolare dell’autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l’occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari, anche se effettuati in maniera abusiva.
Fatto salvo il contenuto obbligatorio del regolamento per il quale si rimanda alla legge sopra citata, la disciplina del canone unico patrimoniale è demandata ai regolamenti dell'ente adottati dall'organo consiliare.
Ultimo aggiornamento
Ultima modifica avvenuta il giovedì 11 luglio 2024, 09:23
Creazione
Inserito sul sito il mercoledì 17 maggio 2023 alle ore 16:23:15 per numero giorni 583